L’arte e la scienza di Leonardo a disposizione del grande pubblico
Divulgazione - Accesso a un rinomato patrimonio artistico
«L'applicazione progettata da The Visual Agency ha consentito di mettere in luce l'evoluzione degli argomenti trattati da Leonardo da Vinci, il loro intensificarsi in rapporto alle committenze e rarefarsi nei momenti di viaggio; aprendola al pubblico generalista tramite una visione panoramica e di dettaglio delle pagine, prima esclusivamente di dominio degli esperti.»
Esplora il progetto
La digitalizzazione del Codice Atlantico è un'operazione senza eguali che ha dato il via a nuovi modi di studiare l’opera, grazie a un sofisticato approccio di design e data visualization.
Più di 150.000 le visite dal lancio del sito, che ha ricevuto prestigiosi premi internazionali come il Webby Award, l'Information is Beautiful Award e molti altri.
Sopra: Sala Federiciana, la sala di lettura della Biblioteca Ambrosiana dove è esposta una selezione delle pagine del Codice Atlantico e il touch screen dell’applicazione.
Il processo realizzativo
Il progetto ha avuto inizio grazie alla collaborazione con la biblioteca pubblica che conserva il Codice Atlantico: la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano.
The Visual Agency ha ottenuto l'accesso esclusivo alla collezione e ha curato attentamente tutti gli elementi del progetto: dalla creazione del database fino al design e allo sviluppo dell'applicazione stessa.
Il modulo
Gli indicatori del numero di pagina (rombo e linea continua) e dell'anno di compilazione (cerchio e linea tratteggiata) sono posizionati in orizzontale per tutta la larghezza della pagina al fine di offrire una linea temporale continua di opere e fogli.
Le barre che rappresentano i vari argomenti sono di dimensioni proporzionali alla frequenza con cui questi si presentano in ogni pagina.
Mille pagine in 40 anni
Studi filologici hanno identificato l'anno di compilazione di ogni pagina. Il grafico mostra il numero di pagine prodotte ogni anno dal 1478 al 1519.