The Visual Agency ha partecipato all’evento organizzato da Kilometro Rosso Innovation District per parlare di come la data visualization è diventata una disciplina centrale nella scienza dei dati e nella business intelligence.
Il nostro intervento è iniziato con un'introduzione del Professor Paolo Ciuccarelli, che ha illustrato il contesto storico e concettuale della data visualization, portando ad esempio figure pionieristiche come John Snow, che nel 1854 utilizzò una mappa per individuare la fonte di un'epidemia di colera a Londra. Questo caso dimostra come la rappresentazione visiva dei dati possa rivelare pattern nascosti e facilitare decisioni critiche.
Nel tempo, la data visualization si è evoluta da semplici grafici a barre e diagrammi a torte a rappresentazioni più complesse come heat maps e grafici interattivi, strumenti che hanno permesso di rendere i dati comprensibili e azionabili per un pubblico diversificato.
Il nostro panel prosegue con la presentazione di Paolo Guadagni, CEO di The Visual Agency, il quale illustra come la data visualization possa trasformare i dati in decisioni strategiche attraverso cinque case study esemplificativi.
Il primo esempio è un grafico statico che confronta dati forniti in modo chiaro e semplificato, rispetto ai dati presentati per scritto. Il secondo case study riguarda una dashboard interattiva per il top management, ricca di filtri e KPI, che offre una visione d'insieme dello stato dei progetti aziendali, permettendo decisioni informate in tempo reale. Il terzo esempio mette in luce l'importanza dei dati mancanti come indicatori significativi, aiutando a identificare aree di miglioramento e mercati potenzialmente non sfruttati. Il quarto case study enfatizza la transizione dall'analisi dei dati alla loro comunicazione, sottolineando l'importanza del contesto comunicativo per gli stakeholder attraverso infografiche e visualizzazioni efficaci. Infine, l'ultimo esempio riguarda la promozione della cultura del dato, portando il caso di Campari, dove workshop, content strategy e produzione di output comunicativi hanno reso i dipendenti più consapevoli e capaci di utilizzare i dati nel loro lavoro quotidiano, promuovendo una cultura aziendale basata sui dati.
Il terzo intervento riguarda la presentazione di uno strumento interattivo implementato dal dipartimento talent di Golden Goose in collaborazione con The Visual Agency. Attraverso questa piattaforma innovativa e l’utilizzo di filtri avanzati, i dipendenti possono visualizzare quali ruoli potrebbero ricoprire in base alle competenze possedute e comprendere quali competenze sono necessarie per ricoprire determinati ruoli nelle diverse aree aziendali. Si offre in questo modo una chiara visione delle opportunità di crescita incentivando uno sviluppo continuo delle risorse all’interno dell’azienda. Questo strumento supporta altresì il decision making aziendale, facilitando scelte consapevoli e strategiche per lo sviluppo delle risorse umane.
Un altro esempio di progetto che interessa i dati e il decision making aziendale è quello di Intesa Sanpaolo. Nel sistema informativo di una banca è contenuta un'enorme quantità di dati, equivalente alle informazioni contenute in circa 116 miliardi di libri, ovvero 58 petabyte di dati. Questi dati sono prodotti dalle operazioni quotidiane di clienti e dipendenti e vengono costantemente aggiornati. La banca raccoglie dati interni ed esterni e li utilizza per vari scopi come la gestione dei conti bancari, dei crediti, delle transazioni, dei prodotti e dei pagamenti. La digitalizzazione ha generato la necessità di consolidare un patrimonio dati comune e aggiornato, offrendo una vista unica del cliente su tutti i canali, migliorando la conoscenza di sistemi di gestione e qualità anche tramite l’utilizzo dell’IA.
La partecipazione di The Visual Agency a questo evento, ha messo in luce l'importanza crescente della data visualization nella trasformazione dei dati in decisioni strategiche. Attraverso l'analisi storica, case study pratici e strumenti innovativi, è emerso come la rappresentazione visiva dei dati possa migliorare la comprensione, la comunicazione e la cultura del dato all'interno delle organizzazioni, promuovendo decisioni informate e strategiche a tutti i livelli.