Paolo Ciuccarelli, professore di Design presso la Northeastern University e il Politecnico di Milano, e partner di lunga data di The Visual Agency, condivide alcune riflessioni sulla 18ª Mostra Internazionale di Architettura di quest’anno, curata da Lesley Lokko. L'evento, tenutosi nella splendida cornice de La Biennale di Venezia, è intitolato "Il Laboratorio del Futuro" e, secondo il professor Ciuccarelli, conferma "un passaggio dall'architettura come prodotto (locale) all'architettura come processo (globale)".
Nell'articolo, il professore approfondisce come la Biennale diventi sempre più affascinante ad ogni edizione, in particolare per gli spettatori interessati alla data visualization e al information design. Fornendo una panoramica dei diversi progetti e installazioni presenti alla mostra, Ciuccarelli affronta alcune tematiche all'avanguardia legate al rapporto tra dati e architettura, tra cui: la sovrapproduzione di dati, l’errore, l'istituzione dei dati o i dati come istituzione (Datament), e la sonificazione dei dati. Leggi l'articolo completo per approfondire più da vicino la sua personale prospettiva su una selezione di pratiche e teorie innovative all'intersezione tra il mondo dei dati e quello dell’architettura.